Le comunità fanno la differenza! è il tema dei quest’anno dell’agenzia delle Nazioni Unite per la lotta all’AIDS (UNAIDS) ad enfatizzare l’importante ruolo delle comunità nella risposta a questa epidemia che ogni anno fa ancora 770 mila morti e registra 1,7 milioni di nuove infezioni. Nonostante i progressi ottenuti nell’ultima decade (-33% nel numero delle morti dovute ad AIDS; -16% nelle nuove infezioni) – questi numeri indicano che purtroppo tutto ciò non basta e che il ritmo nel ridurre le nuove infezioni da HIV, aumentare l’accesso alle cure e porre fine ai decessi correlati all’AIDS sta purtroppo rallentando. Se non intensifichiamo ulteriormente gli sforzi rischiamo di veder vanificati i risultati ottenuti fino ad oggi.

Anche in Italia abbiamo una situazione simile e altrettanto preoccupante soprattutto per quanto riguarda i giovani che sembrano non aver paura dell’Aids, perché non conoscono questa malattia oggi considerata meno pericolosa perché curabile. E così, anche se l’ultimo rapporto dell’Istituto Superiore di Sanità mostra che le nuove infezioni sono diminuite del 20% nel 2018 rispetto al 2017 e che le morti si sono ridotte di un terzo tra il 2000 e il 2016, l’incidenza più alta delle nuove infezioni da Hiv è quella che si registra nei giovani tra i 25 e i 29 anni.

Per questo motivo Friends of the Global Fund Europe – in occasione della giornata mondiale contro l’AIDS – presenta un breve video per sfatare gli stereotipi attorno all’AIDS, realizzato in collaborazione con la compagnia teatrale Bluestocking, Aidos (Associazione Italiana Donne per lo Sviluppo) e Network italiano salute globale – e che fa parte di una campagna lanciata lo scorso anno dal titolo « Aids, Tubercolosi e Malaria: fatti e stereotipi ».

Un video costruito attorno agli stereotipi più comuni diffusi sull’Aids, un video che usa il linguaggio dei giovani, perché la comunità dei giovani è il miglior veicolo di informazione e prevenzione. Un video anche sul ruolo del Fondo Globale – la più grande organizzazione impegnata per la lotta a queste malattie a livello mondiale di cui l’Italia è tra i maggiori donatori al mondo – e per la quale ha appena contribuito con un finanziamento di 161 milioni di euro per il trienni 2020-2022.

Friends of the Global Fund supporta i Servizi nazionali italiani per la prevenzione dell’HIV e delle altre Infezioni Sessualmente Trasmesse (IST), Telefono Verde AIDS e IST – 800861061 e Uniti contro l’AIDS [link: https://www.uniticontrolaids.it/]